1980-2020 Malgrado tutto… aspettando i quarant’anni
Il 2000 è l’anno della riforma grafica di Malgrado tutto. L’anno si apre con la prima pagina intitolata: “Lavori in corso”. E poche righe annunciano il prossimo cambio di veste: “Il futuro è arrivato per tutti. Ci piace pensare che sia arrivato pure in Sicilia, pure in questo nostro sud straziato tra voglie di modernità e ricadute nel passato. Il futuro è già qui e ci ha sorpreso con le facce, i gesti e le abitudini di sempre. Eppure questa faccia – il volto di questo giornale che avete fra le mani – sta per cambiare”. In questo numero – in edicola a febbraio – una terza pagina dedicata a Leonardo Sciascia con un ricordo di Andrea Camilleri. È il primo articolo del papà del Commissario Montalbano per il giornale di Racalmuto. Il paginone interno, invece, è dedicato alla grande mostra dedicata a Sciascia e le arti figurative, organizzata dalla Fondazione Sciascia nel decimo anniversario della scomparsa dello scrittore celebrato pochi mesi prima. I saggi pubblicati sono di Salvatore Silvano Nigro e Andrea Tomassoli. A pagina 6, Gaetano Savatteri ricorda Salvatore Marchese “Un siciliano autentico e tenace”; Gigi Restivo racconta, a pagina 7, la visita a Racalmuto del Presidente della Repubblica di Ungheria, Arpad Goncz. Altri articoli sono di Carmelo Marchese, Salvatore Picone, Michele Pitruzzella e Giovanni Salvo.
La riforma grafica del giornale impegna alcuni mesi, durante i quali il giornale non viene pubblicato. Sfruttando le competenze e i suggerimenti di Sofia Barletta, a lungo grafico a Repubblica, le colonne prendono aria, si arricchiscono di eleganza. Il giornale sembra più agile, più moderno, più leggero. Nell’agosto del 2000 il primo numero della nuova serie. La prima pagina è interamente dedicata al problema della carenza idrica: “E ritorna un’altra estate. Senza acqua e con le solite promesse”. A catenaccio: “Turni di erogazione ogni tredici giorni. Inutili le proteste del Comune contro l’Eas. La sofferenza di un’isola e di un paese famoso per le sue fontane: oltre al disagio, la beffa”. È il numero 0 della nuova serie. A pagina 2 un articolo di Gigi Restivo: “Anatomia dei nuovi viceré”, sette anni di amministrazione a Racalmuto tra Prima e Seconda Repubblica. In terza pagina un articolo di Leonardo Sciascia scritto al momento del primo arresto di Adriano Sofri pubblicato dal settimanale “L’Espresso” il 28 agosto 1988: “Un uomo religioso di fronte alla vita”. Nel paginone interno un articolo di Felice Cavallaro dedicato all’anniversario dell’omicidio del Procuratore della Repubblica di Palermo: “Costa, Giudice solo. Delitto senza giustizia”. A pagina 7 “Quei Racalmutesi al di là dell’oceano” di Salvatore Picone. A pagina 8 l’anticipazione del primo capitolo del romanzo “La congiura dei loquaci” (Sellerio) di Gaetano Savatteri, ispirato a un fatto realmente accaduto: l’omicidio del sindaco di Racalmuto, ucciso in piazza nel novembre del 1944.
Nuova serie, numero 1. Novembre 2000. “La brutta Sicilia. Assolti gli abusivi restano gli abusi” di Felice Cavallaro che racconta la nuova sanatoria edilizia approvata dall’Assemblea regionale siciliana: “un salvacondotto per l’illegalità che ha sfregiato coste e colline, grandi e piccole città “.
A pagina 2 “Majorana, lo scienziato che inventò il mistero”: Giancarlo Macaluso scrive sulla nuova ipotesi sulla scomparsa del celebre fisico siciliano. In terza pagina un’intervista di Salvatore Picone allo scrittore Vincenzo Consolo: “Questa nostra terra provincia dell’Islam”. Il paginone interno la conversazione di Gaetano Restivo con Ignazio Marino, direttore dell’istituto mediterraneo per i trapianti e terapie: “Ismett, a Palermo è già arrivato il futuro”. L’intervista è stata realizzata a Racalmuto al convegno sula donazione degli organi promosso dal Centro sociale San Luigi Gonzaga e voluto dal Prof. Giuseppe Nalbone, medico e storico racalmutese, che firma le due pagine speciali dedicate all’evento. A pagina 6 la rubrica “Viaggi in Sicilia” con un racconto di Francesco Grignetti: “In due sul Duetto attraverso la calura”. A pagina 7 l’intervento di Andrea Camilleri alla presentazione del libro “La congiura dei loquaci” di Gaetano Savatteri che si è svolta a Racalmuto. A pagina 8 Fulvia Caprara racconta la Sicilia al cinema: “Così bella, così sola”.