Grazie e Auguri sinceri a tutte le DAD Mamme
Non ci sono assolutamente dubbi, mai come in questo momento, il vostro contributo è stato più prezioso. La nostra ministra Azzolina non sarebbe andata da nessuna parte se accanto ad ogni singolo bimbo d’Italia non ci foste state voi, care mamme. È vero, noi insegnanti abbiamo recepito le indicazioni, i suggerimenti, le raccomandazioni della ministra, stravolgendo non solo la nostra didattica, ma anche la nostra vita personale e familiare. Siamo state in servizio per 18 ore al giorno, smanettando con la tecnologia come mai avevamo fatto prima. Ci siamo attrezzate, velocemente formate e nel giro di pochi giorni abbiamo coinvolto i nostri studenti in una delle esperienze più innovative del nostro secolo, la DAD (Didattica a distanza). Ma senza di voi, care mamme, anche noi non saremmo andate da nessuna parte.
A voi, oggi, va il nostro tributo, per la splendida opera, senza precedenti, compiuta. Lo so, ci avete amate, odiate, temute, incoraggiate. Siete state nostre perfette complici e allo stesso tempo acerrime rivali. Siete state con noi e contro di noi. Lo sapevamo. Ecco perché non vi abbiamo lasciato tregua. Sapevamo che potevate farcela. E così imperterriti abbiamo continuato.
Interminabili telefonate, decine e decine di messaggi vocali e di testo, videochiamate hanno sempre anticipato ogni nuovo step della DAD. Dall’utilizzo del registro elettronico per l’invio e la consegna dei compiti, all’iscrizione su classi virtuali e piattaforme per le video conferenze, la vostra opera è stata incessante. Sempre lì, pronte a darci una mano con i vostri bambini, che comunque andavano impegnati, non potevano essere lasciati soli.
Vi siete ingegnate, preparate, costantemente reinventate, selvaggiamente digitalizzate. Siete state ottime suggeritrici, fiscali valutatrici, attente osservatrici, formidabili operatrici. La rete per voi non è più un mistero. Avete vinto decine di battaglie contro le connessioni lente, avete creato e stampato un numero indefinito di pdf, avete scaricato file di ogni genere e formato. Avete pianto, riso, vi siete arrabbiate, impuntate, coalizzate e dissociate. Le chat delle mamme ci raccontano tutte le vostre emozioni: prese di posizioni, pentimenti, richieste d’aiuto, chiarimenti. Ma non avete mai mollato. Avete creduto nel potere della scuola, nell’opera dei docenti, nell’importanza dell’educazione e dello studio, uniche armi contro l’isolamento.
La scuola, la classe, gli insegnati, le lezioni vi hanno aiutato a mitigare le restrizioni imposte dalla quarantena, regalando una parvenza di normalità ai vostri bambini.
Ecco, è per loro che avete fatto tutto questo. Adesso sono ancora piccoli per capire l’importanza della vostra opera, l’impegno profuso nei vostri sforzi, la portata dei vostri sacrifici. Vi assicuro che un giorno capiranno.
E in attesa di quel giorno, siamo noi insegnanti a dirvi grazie, grazie per esserci comunque state. Grazie care mamme, siete voi le eroine invisibili della DAD.