Fondato a Racalmuto nel 1980

Collocate le campane nella nuova chiesa di Racalmuto

Sono state donate da privati e realizzate dalla storica Fonderia Virgadamo di Burgio

 

Sono state collocate nella nuova chiesa “Gesù Maestro” di Racalmuto, che sarà consacrata giorno 30, le cinque campane che completano il complesso parrocchiale realizzato con i fondi Cei nel terreno donato dal medico Giuseppe Nalbone, dal pretore Giuseppe Romano, e dagli eredi di Angela Curto (famiglie Burruano e Lauricella).

Prima della collocazione, l’arciprete don Diego Martorana, che in questi anni ha seguito passo passo i lavori, ha voluto benedire le campane realizzate a Burgio, nella storica fonderia Virgadamo, da Luigi Mule’ Cascio che intorno alle 9:30 ha fatto sentire il primo rintocco. Tre sono state donate dal medico Alfonso Salvo e dalla sorella Alfonsina, in memoria dei genitori e dei fratelli e della sorella; una dalle famiglie Martorana, Petruzzella, Sanfilippo, Spirio e Facciponti in memoria dei defunti, e l’altra dalle sorelle Rita, Angela e Lucia Burruano in memoria dei genitori, Attilio ed Adina Burruano.

“Queste campane – ha detto Padre Martorana – hanno un timbro caldo e pastoso. Il loro suono animerà questo nuovo quartiere del paese, farà sentire vicina la voce della Vangelo”.

Le campane sono state dedicate a Sant’Alfonso, la più grande, a San Giuseppe e alla Madonna, a San Vincenzo, a Sant’Antonio e alla Madonna Assunta in cielo, la più piccola. All’interno del nuovo complesso parrocchiale di contrada Piedi di Zichi, oltre ai luoghi di culto, ci sono tanti spazi interni ed esterni per lo svolgimento di tante attività.

LE FOTO

Condividi articolo:

spot_img

Block title

La lunga pedalata delle donne

Anche per potere pedalare una bicicletta le donne hanno dovuto lottare

Al via la rassegna “Riflessi Culturali”

Primo appuntamento questa sera con il musical “Aladin”, di Stefano D’Orazio

Sulle orme degli sbirri di Sciascia

INTERVISTA a Giuseppe Governale. Il Generale Scrittore ha letto e riletto lo scrittore di Racalmuto e ora, in pensione, ha scritto un libro sugli investigatori sciasciani.

“Violenza di Genere: Normativa, Riflessioni, Esperienze, Prospettive”

Racalmuto, incontro alla Fondazione Sciascia per approfondire il fenomeno della violenza di genere da molteplici prospettive: giuridica, sociale e culturale