Fondato a Racalmuto nel 1980

Dedicato ai vigliacchi che abbandonano gli animali

E’ successo a Racalmuto. Cuccioli appena nati abbandonati in strada

Racalmuto, i cuccioli abbandonati in strada davanti al portone della casa di Valeria Iannuzzo e Gugliemo Giudice

Contradditemi se potete o volete, ma a tutti, proprio a tutti piace ricevere regali, piccoli cadoux, pacchi dono, di ogni genere e dimensione. Anche io lo adoro, non fosse altro per la suspense che ne precede la scoperta. Purtuttavia, vi chiedo cortesemente di evitare di lasciare pacchi in forma anonima davanti al mio portone. Ribadisco che i regali mi piacciono, ma vi chiedo espressamente di non farlo più. Se proprio non potete farne a meno lasciatemi cassette di pesche, uva, arance, verdure di stagione, noci, mandorle, fichi e vattelo a pescare, ma non permettetevi ancora di lasciare pacchi di cuccioli appena sfornati. Sì, cuccioli appena sfornati.

Sono consapevole che le cattive abitudini sono dure a morire, ma vi chiedo caldamente di non farlo. Non è che non mi piacciono i cuccioli. No, no, io li adoro. È solo che non possono essere collezionati, messi su una mensola e di tanto in tanto spolverati. I cuccioli vanno allattati, curati, cresciuti e poi affidati a chi ha un cuore. Voi, per esempio, continuate a dimostrare di non averne neanche un pezzettino. Ma questo, credetemi, per voi sarebbe il minore dei mali. Il problema è che non avete neanche cervello.

Se proprio siete così miserabili e vigliacchi da non assumervi alcuna responsabilità sull’atroce destino che un cucciolo di pochi giorni potrebbe patire se allontanato dalla mamma, mi chiedo cosa vi faccia pensare che altri possano farlo. Un cucciolo appena nato, per sopravvivere, nella migliore delle ipotesi, ha bisogno di essere allattato ogni tre ore, di essere tenuto al caldo, di essere curato. È possibile, tuttavia, che non ce la faccia ugualmente, nonostante ci sia stato qualcuno che abbia sacrificato tempo, energie e amore per aiutarlo.

Dunque, fatemi capire, se voi non siete disposti a fare crescere, senza alcun sacrificio, i vostri cuccioli facendoli allattare dalle vostre cagne, cosa vi fa pensare che altri possano o debbano farlo?

Chi ama gli animali, chi lotta per la loro salvaguardia ha una vita, un lavoro, dei doveri. Non può h24 dedicarsi al volontariato. Se così fosse diventerebbe un lavoro a tempo pieno, regolarmente retribuito.

Ecco, i volontari non possono farsi carico delle vostre scelte scellerate, perché non ci vuole una laurea in medicina o ostetricia per capire che una cagna dopo essersi accoppiata prima o poi partorirà. E allora se non volete i cuccioli, invece di distribuire a destra e a manca i vostri pacchi dono, fate sterilizzare le vostre cagne.

Finitela di abbandonare cuccioli in ogni dove nella speranza che il problema passi a qualcun altro. Se siete “uomini” assumetevi le vostre responsabilità. L’abbandono vi qualifica come vigliacchi e miserabili e tali rimarrete al cospetto di Dio se avete fede. Se invece siete atei, sappiate che rimarrete vigliacchi lo stesso, il prodotto comunque non cambia.

Lo so che per voi le loro vite non hanno valore perché sono meticci, ma credetemi sono capaci di un amore che voi non avete neanche lontanamente conosciuto e che non conoscerete mai.

Sono consapevole che a Racalmuto e dintorni ci sia una parte piuttosto numerosa di bella gente, con sani valori, grande umanità, principi forti. Ma dati alla mano è inopinabile: qualche vigliacco c’è pure.

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