Grotte, la cerimonia di accensione dell’albero a scuola. Il Sindaco Alfonso Provvidenza: “Il mio augurio è che questo Natale possa donare a tutti una vita normale”. Il Preside del Roncalli Emanuele Giordano: “Un gesto simbolico che sugella una grande sinergia di intenti e di propositi”
L’Amministrazione Comunale di Grotte sceglie la scuola quest’anno per la tradizionale cerimonia di accensione dell’albero di Natale. Un gesto simbolico e allo stesso tempo particolarmente significativo, che vede nelle nuove generazioni il futuro di Grotte.
Così l’Amministrazione Comunale, rappresentata dal Sindaco Alfonso Provvidenza, e l’Istituzione Scolastica, rappresentata dal Dirigente Scolastico Emanuele Giordano, accendono insieme le luci di tutti gli alberi di Natale donati alla scuola, ubicati nei quattro plessi dei due ordini scolastici e addobbati dagli studenti del “Roncalli”. Sono alberi donati dalla Forestale che fanno parte di un piano di intervento di diradamento indispensabile per far sviluppare meglio le foreste. Sono alberi che comunque andavano abbattuti e che consentono attraverso il loro uso di educare gli studenti a comportamenti più sostenibili rispetto all’acquisto di alberi in plastica, le cui emissioni di produzione e smaltimento risultano pari a 4 volte rispetto a quelle di un albero vero.
E così, mentre in tanti continuano a dire che questo sarà un Natale sottotono, le luci dell’albero si accendono ugualmente in una delle comunità più rappresentative della nostra la società: la scuola.
“Sarà certamente un Natale particolare quello di quest’anno – spiega Alfonso Provvidenza Sindaco di Grotte- caratterizzato dalle restrizioni per il contenimento della pandemia. Proprio per questo abbiamo voluto portare nelle scuole in maniera ancora più forte, rispetto agli anni precedenti, uno dei simboli più rappresentativi della festa. Dunque, oltre al grande albero che ormai come consuetudine prepariamo e addobbiamo in Piazza Umberto, abbiamo donato gli alberi di Natale a tutte le scuole del nostro Comune. Consapevoli che questo sarà un Natale dai toni più pacati per ciò che concerne i preparativi che eravamo abituati a fare e ai momenti di incontro, sono certo che con il cuore sarà sempre lo stesso Natale, che dobbiamo apprezzare ancor di più soprattutto in un momento così difficile. Il mio augurio è che questo Natale possa donare a tutti una vita normale”.
E la scuola, mai come in questo momento, ha rappresentato per tutti gli studenti, seppur tra mille restrizioni, la normalità. Poter frequentare la scuola vuol dire non solo imparare, ma soprattutto vivere relazioni autentiche ed emozioni vere.
“È questo – dice Emanuele Giordano Dirigente Scolastico del “Roncalli” – il modo in cui vogliamo inaugurare il Natale 2020, un Natale particolare sotto tutti i punti di vista, ma pur sempre Natale, all’insegna della solidarietà e della collaborazione assoluta tra l’Amministrazione comunale è l’Istituzione scolastica. Si tratta di un gesto simbolico atto a suggellare una grande sinergia non solo di intenti ma anche di propositi, che ogni giorno vengono espletati al massimo grado, grazie alla sensibilità del Sindaco Provvidenza nei confronti della scuola e di tutta la cittadinanza. L’Amministrazione è sempre attenta a tutte le iniziative che la scuola pone in essere, mettendo a disposizione tutti i mezzi e gli strumenti necessari per garantire una didattica adeguata e una formazione all’altezza dei tempi che stiamo vivendo. Mi sta a cuore, in questo particolare momento, augurare all’Amministrazione comunale, al sindaco Provvidenza, al comune di Grotte, alle famiglie, a tutti i nonni e tutti gli alunni un Sereno Natale. Ma è soprattutto ai nostri studenti, che rappresentano il nostro futuro e i nostri sogni avvenire, che auguro un mondo di bene”.