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Premio Racalmare – Sciascia, è Giosuè Calaciura il vincitore dell’edizione 2021

Con il libro “Io sono Gesù”, edito da Sellerio. Premio alla carriera a Roberto Andò

Giosuè Calaciura, vincitore del Premio “Racalmare-Sciascia” edizione 2021

Giosuè Calaciura con il libro  “Io sono Gesù”, edito da Sellerio, è il vincitore della trentunesima edizione del Premio “Racalmare – Sciascia”. Nella terna dei finalisti scelta dalla commissione composta da Giovanni Taglialavoro, Mimmo Butera, Accursia Vitello, Dina Cutaia, Giovanna Zaffuto, Daniela Spalanca,  Annamaria Apa, Fiammetta Lombardo, Linda Criminisi, Giuseppe Airo’, Francesco Brucculeri.– Stefania Auci con il libro “L’Inverno dei Leoni“, Editrice Nord, e Andrea Apollonio con “I pascoli di carta” edito da Rubbettino.

“Tre opere diverse per scrittura per generi – come sottolineato dal Presidente del Premio Salvatore Ferlita –  ma che sono accomunate da una ricerca stilistica molto personale e da un rovello che può avere a che fare ora con la grande Storia e quella personale, famigliare, che si sostanzia in una saga abbagliante e insieme tragica. Ma pure può incrociare una questione radicale come la vita di Gesù, ripresa nel tempo da diversi scrittori e che Calaciura ha declinato a modo suo, incuneando lo sguardo nell’infanzia sanguinante e misteriosa del ragazzo di Nazareth”.

Il premio alla carriera è andato a Roberto Andò, “il cui compasso di interessi comprende non solo la letteratura, ma anche il cinema e il mondo della drammaturgia”.

“Desidero ringraziare per l’attento e prezioso lavoro svolto – sottolinea Ferlita – tutti i componenti della Commissione, e invio un caro saluto a Mimmo Butera, assente alla cerimonia di premiazione per motivi di salute.

.La cerimonia di premiazione, condotta da Elvira Terranova, si è svolta lo scorso sabato a Grotte nella sala del Tempio Valdese.

Il Premio è organizzato e patrocinato dal Comune di Grotte  e “costituisce per tutta la comunità, e non solo,  – sottolineano il sindaco  Alfonso Provvidenza, e l’assessore alla Cultura, Alessandra Marsala –  un fondamentale presidio culturale, che fa del coinvolgimento trasversale del pubblico una pratica culturale che produce partecipazione, assurgendo a crocevia di incontri dalla carta alla vita reale”.

 

 

 

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