Scuola. Le riflessioni della Prof. sulle modalità di svolgimento dell’Esame di Stato
Sulle modalità di svolgimento dell’Esame di Stato 2022 il Ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi ancora non scopre le carte. Sembra, tuttavia, probabile che non ci saranno prove scritte ma un maxiorale più rinforzato rispetto a quello dello scorso anno. Il Ministro conforta e rassicura sul fatto che entro fine anno il Ministero annuncerà la formula su quale sarà il modello per la Maturità 2022. Nello specifico, tale formula sarà annunciata dopo la mezzanotte del 31 dicembre da Amadeus in diretta televisiva, dopo lo stappo e i botti, tra un “Brigitte Bardot Bardot” e un “A E I O U YPPISILON!”
IL Ministero, pertanto, invita gli studenti a rimanere davanti agli schermi televisivi svegli e vigili perché chi dorme non piglia pesci e nemmeno diplomi.
Noi docenti che abbiamo in carico le classi quinte siamo, nevvero, alquanto disorientati. Va bene l’eliminazione degli scritti, perché tanto ormai non sanno neanche scrivere la lista della spesa senza violare una decina di regole grammaticali, ma non si capisce cosa si intenda per “maxiorale rinforzato”. L’espressione ricorda l’aperitivo rinforzato, quello che quando lo ordini ti portano pure gli arancinotti, le tartine e gli stuzzichini.
Quindi, in che senso il maxiorale è rinforzato? Durerà di più? Ripeteranno tutti gli argomenti di tutte le materie? Porteranno Manzoni in persona? Reciteranno a memoria i Paralipomeni della Batracomiomachia?
“Preessoré, ma perché ci dà le vitamine e ci fa fare le flessioni?”
“Il Ministro dell’Istruzione Bianchi ha detto che agli Esami di Maturità ci sarà un maxiorale rinforzato”
“E che significa?”
“Non lo so, il Ministro ancora non vuole scoprire le sue carte, però quel ‘rinforzato’ mi preoccupa. Dobbiamo ipotizzare, prevedere, valutare queste carte coperte, farci trovare in forma e ben allenati”.
“Preessoré, non sarebbe il caso di fare anche esercizi di sollevamento pesi?”
“Ottima idea, o miei olimpionici fanciulli. Ottima idea”.