Quando gli studenti riescono ad addolcire i loro insegnanti
“Buongiorno, o miei frugoletti, oggi iniziamo la seconda declinazione”
“Miiii, preessoré, proprio oggi?”
“Perché, che c’è oggi?”
“Ma oggi è San Valentino, la festa degli innamorati!”
“Embè? Spiegare è il mio atto d’amore per voi. Dovreste essermene grati. I vostri occhietti dovrebbero assumere la forma di tanti cuoricini, dalle vostre labbra dovrebbe uscire uno spirito soave pieno d’amore, i vostri sensi dovrebbero essere protesi a cogliere la linfa vitale e preziosa della cultura, le vostre orecchie dovrebbero cogliere solo il dolce suono di declinazioni, coniugazioni, congiunzioni, eccezioni, perfezioni, paradigmi, dogmi ed enigmi. Dovreste guardarmi con lo stesso trasporto ormonale col quale guardavate Mengoni a Sanremo”
“Va beh, preessoré, ma almeno dopo ce li possiamo mangiare i cioccolatini? ”
“Cioccolatini? Quali cioccolatini?”
“Le abbiamo portato i Baci Perugina”. “Davvero? A me? Quelli con dentro i bigliettini?”
“Certo, preessoré”
“Potevate dirlo che avevate la giustificazione, o mie noccioline innamorate! Spiegheremo domani.
Buon San Valentino!”