Fondato a Racalmuto nel 1980

“Mamma Roma”

Agrigento, ultimo appuntamento con “Pasoliniana”, la rassegna cinematografica dedicata a Pier Paolo Pasolini nell’anniversario della nascita 

Giovedì 2 marzo, alle 18, nella sala “Lizzi” del museo Archeologico “Griffo” ultimo appuntamento della rassegna cinematografica “Pasoliniana”, dedicata a Pier Paolo Pasolini nel centenario della nascita.

In programma il film Mamma Roma, realizzato da Pasolini nel 1962, nella versione restaurata a cura della Cineteca di Bologna. Tra gli attori Anna Magnani, Franco Citti, Ettore Garofalo, Lamberto Maggiorani, Silvana Corsini.

La rassegna, organizzata dal Parco della Valle dei Templi e dal Centro Culturale “Pier Paolo Pasolini”, è patrocinata dall’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e dell’Identità siciliana, con il contributo del Circolo Arci “John Belushi”.

“Abbiamo registrato grande interesse e grande partecipazione a questa rassegna che ha visto attorno ad una figura così difficile da raccontare come Pasolini l’attenzione di centinaia di appassionati e il coinvolgimento di alcune classi quinte delle scuole superiori cittadine – spiega il fondatore e presidente del Centro Culturale ‘Pasolini’ di Agrigento, Maurizio Masone -. La presenza dei giovani è particolarmente importante – aggiunge Masone – perché offre il mondo pasoliniano anche alle nuove generazioni, grazie ad una modernità delle opere che rende il pensiero di questo grande intellettuale sempre attuale. Abbiamo iniziato a marzo dello scorso anno a ricordare il poeta friulano con tante iniziative e questa rassegna chiude adeguatamente gli eventi legati al centenario della nascita. Ringrazio per l’opportunità – conclude Maurizio Masone – il Parco della Valle dei Templi e il suo direttore Roberto Sciarratta, il circolo Arci ‘Belushi’ per la splendida collaborazione che dura oramai da trenta e più anni”.

L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.

Condividi articolo:

spot_img

Block title

Il Carnevale di Sciacca in diretta su Rmk Tv 

"Un servizio per tutte quelle persone che, per vari motivi, non possono assistere all'evento".

Da più di un secolo mantiene inalterato il suo fascino

Storia del Carnevale di Sciacca. Uno degli elementi che lo rende unico in Italia è quello legato ai copioni satirici, recitati durante lo svolgimento della festa.

Uno spazio dedicato all’arte e alla cultura a disposizione degli agrigentini e dei turisti

Agrigento, sarà pronto entro l’estate il Centro culturale Hardcastle

Cosa fa un’ostetrica?

Se ne parla nello Speciale Medicina di Simona Carisi in onda su Teleacras