25 Aprile. Festa della liberazione dal regime fascista e dall’occupazione militare nazista.
Paul Eluard poeta e partigiano.
Paul Eluard nel suo saggio “La poesia è contagiosa” scrive:
“ I veri poeti non hanno mai creduto che la poesia
appartenesse loro in proprio.
La vera poesia si trova bene in compagnia di crude nudità,
fra tavole che non sono di salvezza,
fra lacrime non iridate.
La vera poesia sa che ci sono deserti di sabbia e deserti di fango,
capelli spettinati,
mani rugose,
vittime fetide,
eroi miseri,
idioti splendidi,
ogni specie di cani, di scope, di fiori tra le erbe, di fiori sulle tombe.
Perché la poesia è nella vita”.
Paul Eluard nel 1942, mentre nel mondo infuria il delirio tremendo di una guerra che annienta uomini donne città valori speranze diritti, scrive il suo inno al bene più prezioso per ogni donna per ogni uomo. Il diritto inalienabile alla Libertà.
I Poeti sanno dire l’indicibile.
Ed è giusto dare loro la voce perché:
“ La loro voce è linguaggio che canta,
linguaggio carico di speranza, anche quando è disperato”
Da La libertè di Paul Eluard, In questo venticinque aprile 2023 vi propongo alcuni versi e la strofa finale. Ve li propongo con l’audio che potrete ascoltare.
Buon 25 Aprile e, mi raccomando, canticchiate per tutto il giorno “ Bella ciao”.
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