Tutte le attività messe in campo dal reparto di anestesia e rianimazione dell’ospedale di Agrigento. L’Obiettivo è quello di “Ridurre drasticamente il dolore dei pazienti”
“Ridurre drasticamente il dolore dei pazienti”. Mirano a questo obiettivo le diverse attività messe in campo dall’Unità operativa complessa di anestesia e rianimazione dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento.
“Le recente attivazione di un ambulatorio dedicato proprio alla terapia del dolore in seno al “polifunzionale” reparto diretto dal dottor Gerlando Fiorica – spiega in una nota l’Asp di Agrigento – sta infatti tipicizzando fortemente una parte delle attività dell’Unità ricevendo ampi consensi da parte dell’utenza ospedaliera. L’ambulatorio tratta il dolore benigno in tutte le sue forme, dalle più semplici alle più complesse, ad esempio quello provocato dalle discopatie della colonna vertebrale, come le cervicalgie e le lombosciatalgie, dalle artrosi delle piccole e grandi articolazioni come anca, ginocchio, spalla, gomito e polso, dall’herpes zoster, dalla nevralgia del trigemino, dalle cefalee ed altro ancora”.
“Il trattamento del dolore cronico – si legge nella nota dell’Azienda Sanitaria Provinciale – prevede l’uso non solo di farmaci come fans, cortisonici, oppioidi ma anche di specifiche metodiche che comportano infiltrazioni, sotto guida ecografica o scopia, della colonna, delle articolazioni, dei muscoli e dei tendini. L’ambulatorio dispone già dell’attrezzatura di ultima generazione per la scrambler therapy e per la stimolazione percutanea (pens therapy). In reparto sono già in programmazione interventi di neuromodulazione, la più sofisticata metodica di trattamento del dolore neuropatico, e per garantire il ricovero dopo le procedure interventistiche sono stati attivati due posti letto in day hospital”.
“Le azioni dell’Unità di anestesia e rianimazione di Agrigento nel contrastare il dolore nelle sue varie forme – sottolinea inoltre l’Asp – non si esaurisce con le azioni previste dall’ambulatorio. Sin dall’avvio del progetto “parto con il sorriso” l’equipe sanitaria collabora infatti attivamente con il reparto di ginecologia ed ostetricia per alleviare le sofferenze delle neomamme garantendo alle donne la possibilità partorire senza dolori attraverso il servizio di partoanalgesia”.