È una delle cittadine siciliane dove è particolarmente sentito il culto verso il Santo Nero
Le reliquie di San Calogero arrivano a Favara, una delle cittadine siciliane dove è particolarmente sentito il culto verso il Santo Nero. In occasione delle festività in onore del Santo, oggi, domenica 30 luglio, alle 10.00, le reliquie saranno accolte in piazzetta Kennedy e portate in processione fino alla Chiesa San Calogero.
Calogero, nato a Calcedonia nel 466 e morto su Monte Kronio a Sciacca da eremita il 18 giugno 561, è un santo taumaturgo venerato dalla Chiesa cattolica e da quella ortodossa, e patrono di moltissimi paesi della Sicilia. E’ coprotettore di Frazzanò, paese in provincia di Messina, in cui sono conservate molte reliquie del santo (tra cui il capo). Le ossa furono trasferite prima del 965 nel monastero di S. Filippo di Fragalà.
“A portare a spalla le reliquie del Santo saranno le associazioni di volontariato della provincia e i ragazzi extracomunitari – dice il parroco don Michele Termini – per concretizzare le parole dette dal Cardinale Montenegro che durante un’omelia sottolineò che l’agrigentino venera il Santo nero e poi emargina gli uomini che arrivano da altre terre nelle nostre coste”.
Alle 19.00 ci sarà una Celebrazione Eucaristica a largo San Calogero Presieduta dal Vicario Generale Don Giuseppe Cumbo e animata dalla Schola Cantorum della Basilica Cattedrale San Gerlando di Agrigento.
I festeggiamenti, dopo una settimana ricca di appuntamenti liturgici e ricreativi, si concluderanno domenica 6 agosto con la processione del Simulacro di San Calogero per le vie della città.