In scena al Teatro Antico di Tindari il musical di Marco Savatteri Camicette Bianche, ispirato al saggio di Ester Rizzo
In scena al Teatro Antico di Tindari il musical “Camicette Bianche” scritto e diretto da Marco Savatteri. Lo spettacolo è in programma il 17 agosto alle 21 nell’ambito del “Tindari Festival 2023″.
Il musical racconta le storie e i sogni di tanti emigranti di inizio Novecento, ripercorrendo la tragedia sul lavoro causata dall’incendio alla Triangle Shirtwaist Company, il più grave incidente industriale nella storia di New York nel quale, il 25 marzo 1911, persero la vita in 146: 123 erano donne, molte le immigrate italiane.
“Se oggi si può festeggiare il successo di tanti siciliani nel mondo – sottolinea Marco Savatteri – è grazie al coraggio e alla sofferenza di chi ha lasciato l’Isola in cerca di fortuna nel secolo scorso. Ricordare la nostra storia, avere memoria e guardare con occhi attenti le nuove migrazioni che arrivano dal mare: una volta i migranti eravamo noi”.
Il musical racconta di Salvatore Spadaro, un giovane minatore che decide di lasciare la Sicilia per un futuro migliore, e la storia vera di Clotilde Terranovaper per il cui personaggio Savatteri si è ispirato al saggio di Ester Rizzo “Camicette Bianche”. Clotilde è una delle giovani sartine in servizio alla Triangle Shirtwaist Company nel giorno della tragedia. Decide di gettarsi dal decimo piano nel tentativo disperato di sfuggire alle fiamme e il suo corpo venne poi riconosciuto dalla sorella.
“La storia di Clotilde e delle sartine della fabbrica – aggiunge Savatteri – è una storia reale e ancora dolorosa che ho avuto modo di conoscere grazie alla missione di Ester Rizzo infaticabile ricercatrice e scrittrice di un libro presentato in tutta Italia e all’estero”.
“Camicette Bianche – sottolinea Tindaro Granata, direttore artistico del Tindari Festival 2023 – è un’opera che coinvolge per la natura corale, emozionante e appassionata”.
Nei ruoli principali: Chiara Peritore (Clotilde Terranova) e Gerlando Chianetta(Salvatore Spadaro), Cristina Mazzaccaro (attrice salernitana) e la speciale partecipazione di Dario Veca. Sul palco oltre 20 performer professionisti di Savatteri Produzioni, tra canti corali, danze mozzafiato, azioni sceniche serrate e dialoghi scanditi da un ritmo sempre crescente.
CAMICETTE BIANCHE – IL MUSICAL
17 AGOSTO 202E | TEATRO ANTICO DI TINDARI
Una produzione “Savatteri Produzioni”
TEAM CREATIVO:
Drammaturgia / Libretto | Marco Savatteri
Direzione Vocale / Corale | Giulia Marciante
Coreografie / Giovanni Geraci
Musiche / Adattamento Musicale | Marco Savatteri
Orchestrazioni | Enrico M. R. Fallèa
Costumi e Accessori | Valentina Pollicino
Oggetti di di Scena | Sofia Cacciatore Martina Ciccarelli
Luci / Fonica | ProStudios Vassallo – Marco Tuminelli
Direzione di Produzione | Claudia D’Agostino
Regia | Marco Savatteri
CAST:
Clotilde Terranova | Chiara Peritore
Salvatore Spadaro | Gerlando Chianetta
Filomena / Madre di Salvatore | Cristina Mazzaccaro
Angelo | Dario Veca
Rosa Terranova |Ilaria Conte
e con
Albachiara Borrelli Ivan Calamia Aurora Catalano
Giuseppe Condello Ilaria Conte Francesco Cucinotta
Martina Maria Di Caro Giovanni Geraci Toti Maria Geraci
Davide Maria Incandela Gioele Rosario Incandela
Eleonora Lanzafame Federica Lo Cascio Giulia Marciante Manfredi Messina
Loriano Moncado Chiara Scalici Chiara Sardo Sabrina Puleo Giulia Tarantino
SINOSSI
Il Musical si apre con il viaggio degli emigranti. Un viaggio che inizia su una nave piena di sogni e speranze. L’occhio si posa su due giovanissimi: Clotilde Terranova, diciannove anni, che in America diventa una “sartina” della fabbrica di camicette bianche e Salvatore Spadaro, un giovane minatore stanco della miseria e della fame. I due sono insieme sulla nave. Giunti ad Ellis Island, superati i controlli e le visite mediche, si separano. Lei si impegnerà per la difesa delle donne in fabbrica e proverà ad integrarsi nel Nuovo Mondo, trovando la morte nel tragico incendio. Lui farà lavori saltuari e alla fine cadrà nella trappola della malavita italoamericana, diventando uno dei ‘picciotti’ della Mano Nera.