Fondato a Racalmuto nel 1980

Favara, intitolato ad Andrea Camilleri l’Istituto comprensivo

Stamattina la cerimonia alla presenza delle autorità della provincia e della nipote dello scrittore Arianna Mortelliti

Cerimonia di intitolazione stamattina a Favara dell’istituto comprensivo ad Andrea Camilleri, lo scrittore che oggi, 6 settembre, avrebbe compiuto 98 anni.

La dirigente dell’istituto Rosetta Morreale ha voluto dedicare la rete della scuola ad uno scrittore contemporaneo dell’agrigentino, autore di romanzi e racconti che hanno dato una nuiva immagine della Sicilia. I quattro plessi squelloono invece dedicati al Bersagliere Giuseppe Urso, allo scrittore Antonio Russello, ad Antonio Mendola e Antonio Vaccaro e al drammaturgo Luigi Pirandello.

Un busto bronzeo è stato collocato nel plesso  “Mendola-Vaccaro”, opera dello scultore agrigentino Peppe Cacocciola. E poi l’incontro nell’aula magna alla presenza delle massime autorità della provincia, il prefetto Filippo Romani, il questore Emanuele Ricifari, il comandante provinciale dei Carabinieri Vittorio Stingo e l’arciprete Angelo Chillura in rappresentanza dell’Arcidiocesi di Agrigento. E poi sindaci e assessori di alcuni comuni dell’agrigentino, personalità del mondo della cultura e dell’associazionismo. Per la Strada degli Scrittori presenti il direttore Felice Cavallaro. Tutti accolti dal dirigente scolastico Rosetta Morreale e dal sindaco di Favara Antonio Palumbo presente con numerosi componenti della sua giunta e del Consiglio comunale.

La nipote dello scrittore, la giovane scrittrice Arianna Mortelliti, ha ricordato il nonno attraverso un breve excursus scolastico di Camilleri tra Porto Empedocle, Agrigento e Palermo. E poi Roma, allievo all’Accademia “Silvio D’Amico” e quindi docente di Regia.

Per l’occasione, Poste italiane ha creato un apposito annullo filatelico e da lunedì prossimo, primo giorno di scuola, gli alunni saranno accolti da un grande murales che raffigura lo  scrittore scomparso. Presente a Favara anche la Fanfara dei bersaglieri che si sono esibiti nel plesso dedicato al favarese Giuseppe Urso, caduto durante le guerre d’indipendenza.

E sempre oggi, nell’aula magna del Consorzio universitario di Agrigento, il dibattito Andrea Camilleri, volano di rinnovata cultura nella società del futuro. Previsti gli interventi introduttivi di Nenè Mangiacavallo, presidente Ecua, della stessa dirigente Morreale e del sindaco di Agrigento Francesco Miccichè. Ed inoltre interverranno i docenti universitari Valeria Di Martino e Francesco Pira, l’attore Gaetano Aronica, il giornalista e direttore della Strada degli Scrittori Felice Cavallaro, lo storico Paolo Cilona e il regista Enzo Alessi.

Condividi articolo:

spot_img

Block title

La lunga pedalata delle donne

Anche per potere pedalare una bicicletta le donne hanno dovuto lottare

Al via la rassegna “Riflessi Culturali”

Primo appuntamento questa sera con il musical “Aladin”, di Stefano D’Orazio

Sulle orme degli sbirri di Sciascia

INTERVISTA a Giuseppe Governale. Il Generale Scrittore ha letto e riletto lo scrittore di Racalmuto e ora, in pensione, ha scritto un libro sugli investigatori sciasciani.

“Violenza di Genere: Normativa, Riflessioni, Esperienze, Prospettive”

Racalmuto, incontro alla Fondazione Sciascia per approfondire il fenomeno della violenza di genere da molteplici prospettive: giuridica, sociale e culturale