Fondato a Racalmuto nel 1980

“Tieni a mente il tuo cuore, tieni a cuore il tuo cervello”

Agrigento, dal 6 all’8 ottobre, in Piazza Cavour, screening gratuiti sulle malattie cardiovascolari e cerebrovascolari a cura degli operatori sanitari del reparto di Cardiologia-Emodinamica dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento diretto dal Dott. Giuseppe Caramanno. Testimonial d’eccezione sarà l’attore Gianfranco Jannuzzo

Giuseppe Caramanno, Primario di Cradiologia-Emodinamica

Dopo il grande successo degli anni passati, con centinaia di presenze tra la popolazione agrigentina, ritorna dopo 3 anni l’evento di prevenzione cardio e cerebro-vascolare “Tieni a mente il tuo cuore, tieni a cuore il tuo cervello”.

La tre giorni, dalla mattina di venerdì 6 alla mattina di domenica 8 ottobre, promossa e sostenuta dal primario di Cardiologia-Emodinamica dell’ospedale di Agrigento Giuseppe Caramanno, si terrà in Piazza Cavour.

Negli stand appositamente allestiti, il personale della Unità Operativa Complessa di Cardiologia-Emodinamica dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, eseguirà screening gratuiti sulle malattie cardiovascolari e cerebrovascolari valutando il rischio di andare incontro ad eventi gravi come l’infarto e l’ictus.

Prevenire è meglio che curare, uno slogan sempre valido che può salvare la vita, perché correggendo le abitudini scorrette si ha una maggiore e migliore sopravvivenza

Testimonial d’eccezione dell’edizione 2023 sarà l’attore Gianfranco Jannuzzo che ha abbracciato l’iniziativa con grande entusiasmo.

Condividi articolo:

spot_img

Block title

Al via la rassegna “Riflessi Culturali”

Primo appuntamento questa sera con il musical “Aladin”, di Stefano D’Orazio

Sulle orme degli sbirri di Sciascia

INTERVISTA a Giuseppe Governale. Il Generale Scrittore ha letto e riletto lo scrittore di Racalmuto e ora, in pensione, ha scritto un libro sugli investigatori sciasciani.

“Violenza di Genere: Normativa, Riflessioni, Esperienze, Prospettive”

Racalmuto, incontro alla Fondazione Sciascia per approfondire il fenomeno della violenza di genere da molteplici prospettive: giuridica, sociale e culturale

Per un fotografo affidarsi all’Intelligenza Artificiale è come perdere la vista

Gente di Fotografia, l'editoriale di Franco Carlisi