La dimora di Racalmuto dove visse lo scrittore da giovane nel circuito nazionale delle “Dimore Storiche Italiane”. Domani giornata nazionale “Dimore di carta” che prevede l’apertura al pubblico di archivi e di biblioteche privati
Casa Sciascia di Racalmuto tra le dimore storiche italiane. E domani, 7 ottobre, porte aperte della casa dove ha vissuto lo scrittore da giovane per l’evento nazionale promosso dall’Associazione Dimore Storiche Italiane (A.D.S.I.) “Carte in Dimora” che prevede l’apertura di archivi e di biblioteche privati, in occasione delle “Domeniche di Carta”, organizzate dal Ministero della Cultura (MIC), per domenica 8 ottobre 2023.
La lodevole iniziativa del MIC, già dallo scorso anno, ha trovato l’adesione dell’associazione, su invito dello stesso Ministero, per la consapevolezza che molte Dimore Storiche posseggono biblioteche ed archivi privati, ricchi di preziose tracce del passato e meritevoli di ampia condivisione, al pari di quelle pubbliche dello Stato. Sono tanti gli studiosi e gli appassionati, infatti, che hanno desiderio di attingervi, al fine di conoscere anche un solo documento od un solo volume contenuto negli scrigni di storia, di cultura e di memoria, conservati nelle Dimore Storiche del Paese.
Sabato 7 ottobre, anticipando di un giorno l’apertura pubblica per le “Domeniche di Carta”, le biblioteche e gli archivi storici privati saranno fruibili gratuitamente in tutta Italia nell’ambito dell’evento “Carte in Dimora”. I visitatori potranno ammirare da vicino esemplari rari e di pregio di libri, carte, carteggi, manoscritti e raccolte librarie, in molti casi, ricche di collezioni bibliografiche antiche ed uniche.
Nell’ambito delle manifestazioni volte a promuovere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio archivistico e librario, la giornata nazionale “Carte in Dimora” vede anche la collaborazione della Direzione Generale Archivi del MIC e dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, nonché la partecipazione di Fondazioni e di Musei.
In Sicilia, tra gli altri, a Palermo, per tale evento, è prevista, pure quest’anno, l’apertura al pubblico della biblioteca e dell’archivio di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, a Palazzo Lanza Tomasi, dopo la scomparsa, lo scorso maggio, del compianto, Gioacchino Lanza Tomasi, che é stato presidente Onorario dell’associazione.
E nell’agrigentino la “Casa delle Zie di Leonardo Sciascia” a Racalmuto, tappa della “Strada degli Scrittori”, che i fruitori dell’evento potrebbero avere piacere di visitare, avvicinandosi così, sempre di più, al patrimonio che ogni singola realtà locale è in grado di esprimere. Proprio per il valore di luogo della memoria che la casa detiene, la Sezione Sicilia dell’A.D.S.I è stata ben lieta di inserire la sua apertura tra i luoghi da far conoscere ai suoi soci e a tutti i cultori dell’evento, nell’ambito dell’iniziativa “Carte in Dimora”, nella fiduciosa speranza di contribuire a sensibilizzare quanti più interlocutori possibili per la valorizzazione del territorio e, soprattutto, del grande scrittore Leonardo Sciascia.
L’iter dell’inserimento di Casa Sciascia nel circuito nazionale di “Carte in Dimora” è stato seguito da Pippo Di Falco, proprietario dell’immobile e del vasto contenuto librario che vi si conserva e presidente dell’associazione “CasaSciascia”, e da Salvatore Picone, componente della stessa associazione e autore, assieme a Gigi Restivo, del volume dedicato a luoghi del Maestro di Regalpetra, Dalle parti di Leonardo Sciascia pubblicato dalla Casa editrice Zolfo nel 2021, in occasione del centenario della nascita dello scrittore racalmutese.