Il premio è rivolto a poeti e a drammaturghi. Il bando
Un concorso letterario per omaggiare una grande poetessa siciliana: Maria Ermegilda Fuxa. Tutto nasce ad Alia, piccolo comune della provincia di Palermo dove la poetessa è nata, grazie alla passione di altre poetesse Francesca Albergamo e Anna Maria Bonfiglio, direttrici artistiche del premio.
Un’iniziativa inseguita da anni e che finalmente ha trovato concretezza con il coinvolgimento di diverse sensibilità ed entità siciliane, unite per ricordare la figura e l’opera di Maria Ermegilda Fuxa, una donna, una poetessa che ha tanto sofferto nella vita e che ha sciolto e sublimato il proprio dolore nella scrittura, nella poesia. Una vita da leggere, verso dopo verso per entrare nel mondo di una poetessa definita “voce dei senza voce, diversa, esclusa”.
Il premio letterario è rivolto a poeti e anche a drammaturghi. Sono infatti previste la sezione di poesia e quella del monologo teatrale (raro trovare un concorso per monologhi). Si può partecipare in lingua italiana o lingua siciliana (c’è anche una sezione per giovani emergenti). Gli elaborati vanno inviati entro la scadenza del 31 ottobre secondo le modalità previste nel bando: Bando premio letterario Fuxa.pdf
Presidente della nutrita e qualificata giuria, composta da personalità di diversi ambiti culturali e artistici (poeti, scrittori, attori, intellettuali, docenti, cantautori, artisti di fama), è stato nominato il professore Ignazio Buttitta.
Il premio è organizzato dalla Pro Loco APS Alia in collaborazione con la locale Consulta Giovanile con il patrocinio del Comune di Alia, dei Comuni di Valledolmo, Roccapalumba, Lercara Friddi e con media partner ben diciannove associazioni siciliane.
“Il Premio – dice Francesca Albergamo – nasce da una idea lungamente coltivata e accolta fin da subito da alcune personalità del mondo della cultura e dell’arte che hanno conosciuto la poetessa Maria Fuxa, con l’intento di riallacciare quel filo del viaggio letterario perseguito dalla Associazione Siciliana per le Lettere e le Arti di Palermo, nella persona del suo instancabile mentore Ugo Zingales, giornalista e editore. E da tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito alla realizzazione di un progetto che vuole dare piena espressione e voce alla donna e alla poetessa, alla unicità della sua esistenza e della sua opera. Il premio, che vede la terra di Sicilia espressa nelle varie forme di contaminazioni culturali e artistiche, rappresenta per la città di Alia una occasione importante per omaggiare la nostra autrice, nella determinazione di prendersi cura dell’immenso patrimonio letterario custodito presso la Biblioteca Comunale”