Licata, le iniziative organizzate dall’Istituto “Fermi” e dal Cif in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
“Stele per Antonella”: questo il titolo della manifestazione organizzata dall’I.I.S. “Fermi” di Licata in occasione del 25 Novembre Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Hanno collaborato all’iniziativa il Lions Club e l’Associazione Toponomastica femminile del territorio. Prima della cerimonia dell’apposizione della stele, davanti l’ingresso della scuola, alcune studentesse hanno messo in scena la performance VATTENE VIA SUBITO invitando le donne ad abbandonare i propri compagni al verificarsi di alcuni comportamenti: “…Vattene via subito quando ti farà notare che tu hai meno diritti di lui, quando colpisce il muro o un mobile durante un litigio, quando abbatte la tua autostima e ferisce la tua anima, se ti deride per l’aspetto fisico o schernisce le tue idee, se tu sei felice e splendente ma lui non lo è per te, se ti dice sono fatto così questo posso darti, quando ti schiaccia l’ego o ti usa per essere idolatrato….”.
Tra gli interventi quello della Dirigente Scolastica Amelia Porrello, del Sindaco Angelo Balsamo, di Angela Licitra del Lions Club, di Giuseppina Incorvaia Segretaria nazionale di Toponomastica femminile e di Padre Tommaso che hanno stigmatizzato tutte le molteplici forme di violenze perpetrate alle donne: da quella fisica a quella psicologica, da quella economica a quella verbale, sottolineando come l’invisibilità storica , linguistica e toponomastica contribuisce a svilire” il femminile” e a considerare” il maschile” superiore in tutti i campi del nostro quotidiano.
Presenti alla manifestazione anche l’assessore alla cultura Salvo D’Addeo, una folta rappresentanza di docenti e Lavinia Cacciatore, cerimoniera del Lions Club. Organizzatrice dell’evento la docente Laura Pintacrona coadiuvata dalle professoresse Cettina Callea ed Ilaria Brunetta.
La stele è stata realizzata dall’artigiano Ettore La Rocca e ricorderà così ogni giorno Antonella Alfano, vittima di femminicidio, assassinata, ad Agrigento, il 5 febbraio del 2011.
Sempre a Licata il 27 novembre, il Cif locale, ha organizzato un corteo per sensibilizzare all’eliminazione di questa piaga sociale invitando a “fare rumore” e a non smorzare mai l’attenzione sulla violenza contro le donne. Hanno aderito le rappresentanze di quasi tutte le associazioni licatesi.
La vicesindaca Francesca Platamone e l’assessora Maria Sitibondo, a fine manifestazione, hanno sottolineato come sia necessario ed importante l’impegno concreto e continuativo dell’intera collettività affinché queste tragedie non si verifichino più.
Guarda le foto di Giovanni Salvio