Dedicato alla “Cultura della Pace” il programma del prossimo anno. Andrea Bartoli, fondatore di Farm Cultural Park insieme alla moglie Florinda Saieva: “Qualunque persona avesse piacere di partecipare a questo bellissimo progetto educativo è super benvenuta”
“Per il 2024-25 sarà Viola Bartoli la nuova direttrice di SOU la Scuola di Architettura per Bambini di Favara e io avrò l’onore di fare il suo assistente”.
A darne graziosamente notizia è il notaio Andrea Bartoli, fondatore, insieme alla moglie Florinda Saieva, di quella splendida realtà che è Farm Cultural Park, all’interno della quale opera la scuola di Architettura che sarà appunto guidata dalla figlia Viola.
“In occasione della formazione per i nuovi direttori delle nuove Scuole che apriranno ad Ancona, Como, Atina e Catania – spiega Andrea Bartoli – Viola ha presentato il tema e il programma di Favara del prossimo anno che sarà dedicato alla “Cultura della Pace”. Il programma sarà articolato in 4 sezioni educative principali: educazione alla pace; educazione alle diverse culture e religioni del mondo; educazione all’ecologia e alla natura; educazione all’attivismo per diventare peacebuilder”.
“Nutrire la Pace – aggiunge Bartoli – sarà il primo modulo con cena di comunità Ucraino-Russa. Prendendo ispirazione dall’esperienza di Conflict Kitchen, Viola ha deciso di invitare Mylana e Anastasia, due sue compagne di scuola, migliori amiche, una ucraina e l’altra russa. Le bambine e i bambini di SOU avranno l’opportunità di esplorare l’importanza del cibo come veicolo per la promozione della pace, della condivisione e della solidarietà. Nella scoperta delle diverse culture del mondo, oltre a scoprire le città di Auroville, Varanasi e Cairo, faranno una lezione per imparare la lingua araba, un laboratorio con una ricercatrice sui temi dei pregiudizi islamofobici, incontreranno un Sacerdote e un Immam insieme per comprendere il dialogo tra religioni. Tra i moduli dedicati all’ecologia e alla natura, tre docenti d’eccezione, i meravigliosi Olmo, Bianca e Fosco, figli dell’amico e bravissimo paesaggista Antonio Perazzi, rispettivamente di 12, 10 e 8 anni che cureranno un modulo su natura e felicità”.
L’ultima sezione del programma spingerà i bambini a diventare attivisti Peacebuilder, coinvolgendo genitori e famiglie, la comunità di Farm, le associazioni locali, in occasioni delle giornate internazionali promosse dalle Nazioni Unite, per organizzare eventi per la promozione dei diritti umani, di quelli delle donne e di quelle dei rifugiati, per la protezione dei giornalisti e infine una marcia con un grande concerto per la Pace.