In anteprima nazionale al Circolo Unione di Racalmuto la presentazione del nuovo libro della giovane scrittrice Arianna Mortelliti, nipote di Andrea Camilleri.
È arrivato nelle librerie solo pochi giorni fa e per la prima volta viene presentato ai lettori. L’avventura del nuovo romanzo di Arianna Mortelliti parte dalla Sicilia del nonno Andrea Camilleri. Parte da Racalmuto, dal Circolo Unione di cui fu socio Leonardo Sciascia.
“Quel fazzoletto color melanzana“, edito da Mondadori, romanzo che arriva dopo il successo di “Quella volta che mia moglie ha cucinato i peperoni“, pubblicato pure da Mondadori, sarà presentato da Felice Cavallaro, scrittore e giornalista del “Corriere della sera”, direttore della “Strada degli Scrittori”, e da Salvatore Picone, promotore e animatore di tante iniziative culturali, presidente del Circolo Unione, l’antico Sodalizio Racalmutese fondato nel 1836, da dieci anni “Luogo dell’Identità e della memoria” della Regione Siciliana grazie proprio a Picone che ha guidato l’iter per l’inserimento dei luoghi sciasciani nella Carta regionale dei luoghi da tutelare.
La giovane scrittrice Arianna Mortelliti, che guida il premio per nuovi narratori, promosso dal Fondo Andrea Camilleri, per la prima volta a Racalmuto la città che ha conferito la “cittadinanza onoraria” allo scrittore di Vigàta nel 2003 quando è stato riaperto, dopo quarant’anni di chiusura, il teatro Regina Margherita.
Durante la presentazione del libro l’attrice Barbara Capucci leggerà pagine del romanzo che affronta trame di rapporti familiari, che fanno tornare alla protagonista della storia ricordi che, forse, col passare degli anni, fanno emergere tensioni e responsabilità morali.
L’iniziativa è organizzata dal Circolo Unione, dalla “Strada degli Scrittori”, da “CasaSciascia” e dall’associazione “Karusì”, con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Racalmuto.
L’appuntamento è per domani, venerdì 11 ottobre, a partire dalle 18:30.