Fondato a Racalmuto nel 1980

Gal Sicilia Centro Meridionale, si è dimessa la presidente Maria Grazia Brandara

“Rimetto nelle mani del nuovo Presidente un programma da realizzare decisamente interessante e impegnativo“.

Maria Grazia Brandara

Maria Grazia Brandara si è dimessa da Presidente del Gal Sicilia Centro Meridionale, il Gruppo di Azione Locale costituito da 13  Comuni: Camastra, Comitini,  Campobello di Licata, Canicattì, Castrofilippo, Favara, Grotte, Naro, Licata, Palma di Montechiaro, Racalmuto, Ravanusa e le isole di Lampedusa e Linosa. Il Gal è attualmente impegnato a completare la fase di programmazione 2014/2022 e ad iniziare quella nuova: 2023/2027.

“Mi sono insediata come Presidente del GAL SCM – spiega Maria Grazia Brandara nel tracciare il bilancio dell’attività svolta in tre anni e mezzo di presidenza – in un periodo estremamente difficile del ciclo di programmazione 2014/2022. L’emergenza Covid e la successiva crisi economica e sociale aveva totalmente sconvolto il processo attuativo…Fra le imprese del territorio SCM c’era molta sfiducia e difficoltà a portare avanti i programmi d’investimento finanziati nonostante il contributo per la realizzazione delle iniziative fosse del 75%. Malgrado ciò, con il supporto dell’Ufficio di Piano, si è portata avanti un’intensa attività, che nel giro di poco tempo ha portato al finanziamento di 44 iniziative delle quali 34 private e 10 pubbliche”.

“Considero quale fiore all’occhiello della mia presidenza aggiungeil finanziamento dei 10 progetti sulla misura 7.5 che prevede la realizzazione degli Atelier Multimediali della conoscenza, le Oasi dell’accoglienza e gli itinerari turistici dell’identità rurale nei comuni di Comitini, Camastra, Castrofilippo, Favara, Grotte, Naro, Licata, Palma di Montechiaro, Racalmuto e Ravanusa…Ma oltre a ciò rivendico il sostegno del coordinamento tecnico-amministrativo del nostro GAL ad “ASSI Recovery Sud”, l’associazione di più di 500 sindaci del Sud d’Italia impegnati a sostenere i comuni del Mezzogiorno dai tentativi della loro marginalizzazione da parte del Governo, che insiste nel portare avanti una legge sull’autonomia differenziata che è un disastro, perché porterà i comuni a non poter più erogare i servizi essenziali alla popolazione”.

“Durante la fase finale della mia presidenza, con il qualificato supporto dell’Ufficio di Piano, abbiamo avuto finanziato per poco più di 3 milioni di euro il nuovo Piano di Azione Locale per la Programmazione 2024-2027. Un bel traguardo che vede ancora il nostro GAL come protagonista fra i soggetti dello sviluppo locale in Sicilia. Il nuovo Piano prevede iniziative per il “Recupero e riuso dei beni e spazi comuni” (Infrastrutture turistico culturali, ricreative per l’infanzia, benessere e salute), l’Attivazione di Cooperative di Comunità per il turismo rurale relazionale integrato (con attivazione di servizi per l’infanzia, culturali e per la salute) e l’itinerario SCM RURAL-ART. Un programma decisamente interessante e impegnativo da realizzare – conclude Maria Grazia Brandara – che però rimetto nelle mani del nuovo Presidente”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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