Otre a possedere proprietà digestive, ha proprietà depurative per il fegato e il sangue
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Un rimedio contro la pancia gonfia? Il decotto o l’infuso a base di semi di finocchio è la bevanda giusta!
Il finocchio contiene alcune sostanze che aiutano i processi fermentativi che avvengono nell’intestino crasso, contribuendo all’eliminazione dell’aria che si accumula nell’intestino e anche nello stomaco, pertanto costituisce un ottimo rimedio per i problemi digestivi, evitando le cosiddette “coliche” da meteorismo e flatulenza, atonia digestiva, ma anche protettivo per le vie aeree, prevenendo la tosse e l’ infiammazione delle vie respiratorie.
Il finocchio è molto ricco di sali minerali, quali il potassio, che interviene nella gestione dell’ipertensione, il fosforo e il calcio, di cui si conosce l’importanza per le ossa e per prevenire i crampi muscolari e la stanchezza fisica. Contiene anche la vitamina A che regola il funzionamento della retina e della vista e conferisce morbidezza e bellezza alla pelle; la vitamina B, utile per il sistema cardiocircolatorio e per il sistema nervoso; la vitamina C, importantissima per il sistema immunitario.
Il finocchio va mangiato come insalata fresca, al pinzimonio, o cotto e gratinato ma consumato crudo a fine pasto, oltre che possedere proprietà digestive, ha proprietà depurative per il fegato e il sangue. E’ importante per il suo contenuto in acqua e fra le vitamine già ricordate, la vitamina C è un anti-ossidante naturale idrosolubile essenziale per l’uomo, in grado di neutralizzare i radicali liberi che come sappiamo, sono acerrimi nemici della nostra salute.
Il finocchio non possiede controindicazioni, tranne nel caso in cui vi sia una intolleranza accertata alle sostanze presenti nei semi. Il finocchio ha anche attività estrogenica ed espettorante ed è utile contro i problemi mestruali. Anche il fegato trae giovamento dal consumo dei finocchi, che rappresentano dei validi disintossicanti e contribuiscono ad una buona salute e funzionamento del fegato stesso. E per le donne in gravidanza, spesso con ipersalivazione, nausea e iperacidità, il finocchio, ben lavato se si è negative alla toxoplasmosi, è di grande aiuto e perché no, anche conforto.
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Simona Carisi – Medico Patologo Clinico