L’Asp: “Volumi d’attività in forte crescita. 3684 le prestazioni del 2024″.

“Volumi d’attività in forte crescita per il “Vascular Team” del presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio” di Agrigento”. E’ quanto comunica l’Asp.
“Il servizio di accessi vascolari, nato nel 2018 in seno all’unità operativa complessa di anestesia, rianimazione e terapia intensiva diretta dal dottor Gerlando Fiorica, nel corso del 2024 ha annoverato – si legge nella nota dell’Azienda Sanitaria Provinciale – l’erogazione di ben 3684 prestazioni con 613 impianti…”.
“Molti pazienti – si legge inoltre nella nota – hanno necessità di un accesso vascolare stabile e sicuro per svariate motivazioni quali chemioterapia, nutrizione parenterale supplementare o totale, terapia antibiotica endovenosa prolungata, idratazione, prelievi ripetuti, cure palliative. Tra questi alcuni presentano complicanze legate ad una cattiva gestione dei device impiantati che vanno trattate in maniera specifica. Da qui l’esigenza di creare un servizio dedicato. Il “Vascular Team”, coordinato dalla dottoressa Carmen Liuzzo, è composto da personale medico e infermieristico altamente qualificato: l’infermiera Calogera La Duca, che si occupa di assicurare il corretto funzionamento di tutto il sistema, dalla presa in carico del paziente fino alla rimozione del device, gli infermieri impiantatori Salvatore Bruno, Salvatore Catania, Francesco Dispenza, Nino Rosano e quelli che si occupano della gestione e garanzia dei device ossia Maria Teresa Buscaglia, Giuseppe Cimino Tumminelli e Antonio La Vecchia, afferenti dell’UOC Anestesia e Rianimazione e Terapia Intensiva PO San Giovanni di Dio e coordinati dalla caposala Vincenza Piranio. Entreranno a far parte del Vascular Team anche i dottori Riccardo Calò e Salvatore Campanella che stanno effettuando specifica formazione in merito”.