Si è concluso oggi il percorso didattico rivolto a tutti gli studenti dell’Istituto “Facciamo la differenza … con la differenziata”
Si è concluso con lo spettacolo “Alla scoperta della Raccolta differenziata” il percorso didattico rivolto a tutti gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Roncalli” di Grotte dal Titolo “Facciamo la differenza … con la differenziata”. Pensato per rispondere all’obiettivo 12 di Agenda 2030, volto a garantire modelli di consumo e produzione sostenibili, il percorso ha dato vita ad una delle assi portanti del curriculum verticale di educazione civica.
La novità del progetto ha posto le sue basi nella sperimentazione pedagogica del Service Learning, una metodologia che non si limita a promuovere una maggior conoscenza degli aspetti che contraddistinguono l’idea che la cittadinanza non sia soltanto un contenuto da trasmettere, ma chiede agli studenti di compiere concrete azioni solidali nella comunità nella quale si trovano ad operare. Ed è per questo che la macchina organizzativa del “Roncalli” si è messa in moto coinvolgendo gli studenti di ogni ordine e grado, proponendo un tema sempre attuale, ma in una chiave del tutto innovativa: mettersi a servizio della comunità per trasmettere conoscenze, condividere contenuti, rinforzare comportamenti virtuosi.
Tante le attività che hanno visto come grandi protagonisti i nostri studenti: la produzione di interviste impossibili ai cestini della differenziata, la realizzazione di spot pubblicitari, prodotti multimediali, reporage, lapbook, incontri con i rappresentanti del settore ambientale dei comuni di Grotte e Comitini, la pulizia degli spazi esterni agli edifici scolastici, la realizzazione di contenitori accattivanti per differenziare i rifiuti, le video conferenze per la condivisione dei processi di differenziazione e smaltimenti organizzate dagli studenti della secondaria di primo grado con i più piccoli della scuola dell’infanzia.
Insomma, tante, tantissime attività, tutte volte a limitare e ridurre le risorse consumate dalla popolazione mondiale, di gran lunga superiori a quelle che gli ecosistemi sono in grado di fornire. Ed ecco che attraverso l’utilizzo del Service Learning gli studenti hanno acquisito la consapevolezza che lo sviluppo sociale ed economico può avvenire solo in un quadro di sostenibilità, ma soltanto se e la nostra società modificherà in modo radicale il proprio modo di produrre e consumare beni.
La raccolta differenziata, che sta alla base di un’economia circolare, deve essere realizzata in modo puntuale e virtuoso da ciascuno di noi e la scuola, in tal senso, deve proporsi come agenzia educativa primaria.
Ma come fare bene la raccolta differenziata se davanti ad una pila di cestini gli studenti entrano in confusione?
“Maestra dove lo metto?”
“E questo dove va?”
“Qual è il cestino dell’organico?”
Sono queste le domande più frequenti che un insegnante si vede rivolgere durante la giornata scolastica a Grotte, visto che la scuola primaria e la scuola dell’infanzia non sono stati provvisti di contenitori specifici. Per soddisfare questo importante bisogno, il “Roncalli” ha fatto specifica richiesta all’ISEDA, l’azienda che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti nel nostro Comune, di dotare le classi dei contenitori per la raccolta della carta, della plastica, del secco residuo e dell’umido.
L’ISEDA ha risposto positivamente alle richieste della scuola e ha inoltre proposto uno spettacolo di formazione – informazione sulla raccolta differenziata. Il mago Pierre e Claudio, animatori ambientali, hanno condotto in un mondo magico gli studenti, fornendo a ciascuno di loro in modo simpatico, chiaro ed efficace tante notizie e informazioni sullo smaltimento dei rifiuti, sull’impatto che i rifiuti hanno negli ecosistemi, sull’economia circolare.
Insomma, è bastata un’ora buona di battute, di ironia, di racconti, di perché per far comprendere ancora meglio ai nostri studenti l’importanza della raccolta differenziata. La magia ha sempre avuto un grande fascino su grandi e piccoli ed è riuscita anche a forare lo schermo. Lo spettacolo, infatti, nel rispetto dei protocolli anti Covid è stato seguito in diretta streamig da ciascuna classe sulle Lavagne Interattive.
Anche il primo cittadino di Grotte, Alfonso Provvidenza, e l’assessore all’Ambiente e Territorio, Antonio Morreale hanno partecipato allo spettacolo. Nell’ampio atrio della scuola secondaria, insieme agli studenti delle seconde classi, hanno sorriso alle magie del mago Pierre.
Durante il suo intervento, il primo cittadino rivolgendosi ai ragazzi ha ribadito l’importanza del riciclo. “Dobbiamo lavorare tutti insieme per migliorare la nostra terra e per farlo basta veramente poco. Se c’è qualcosa che non va nel nostro territorio la colpa è nostra. Ricordiamoci che ad ogni azione c’è sempre una conseguenza. Ed è per questo che ciascuno di noi deve adottare dei piccoli comportamenti per mantenere pulito l’ambiente. Iniziamo col conferire negli appositi cestini le lattine vuote e i cartoni della pizza quando consumiamo questi prodotti negli spazi pubblici. Cari ragazzi se volete una terra migliore, se volete un paese migliore, un ambiente più pulito dovete stare attenti a quello che voi stessi fate. Per questo vi invito a dire ai vostri amici, ai vostri genitori, ai vostri fratelli di conferire nei cestini della spazzatura le lattine e i cartoni della pizza. Vi invito tutti a non abbandonare nulla per strada perché questi comportamenti sbagliati creano non solo un danno oggi, ma soprattutto un danno nel futuro. Bastano piccoli comportamenti per migliorare il nostro ambiente”.