Fondato a Racalmuto nel 1980

Favara, ecco come sarà il nuovo stadio “Giovanni Bruccoleri”

Finanziato dal Ministero dello sport, con un importo di 700.000 euro, un ambizioso progetto della società “SSD Pro Favara 1984” presieduta da Rino Castronovo.

Nel cinquantesimo anniversario dalla sua realizzazione, lo stadio comunale di piana Traversa, a fine anni Novanta dedicato alla memoria dell’allenatore Giovanni  Bruccoleri, non poteva farsi regalo migliore. Il  progetto di riqualificazione, ristrutturazione e di efficientamento energetico presentato lo scorso anno direttamente dalla società “SSD Pro Favara 1984” ha ricevuto il finanziamento di 700.000 euro dal Ministero dello Sport, entrando nella graduatoria degli interventi ammessi al bando “Sport e Periferie 2020.

Soddisfazione da parte della dirigenza favarese che, con una convenzione pluriennale ottenuta dall’amministrazione comunale, ha la gestione diretta dell’impianto di Piazzale Giochi olimpici.

“Già lo scorso anno – ci dice soddisfatto del risultato raggiunto dal suo team il presidente Rino Castronovo – con fondi privati avevamo rifatto il look a buona parte dello stadio. Ma adesso, con il finanziamento ottenuto, permetteremo a tutti gli sportivi di Favara di avere uno stadio moderno, sicuro ed efficiente. Questo progetto conferma la serietà del nostro progetto, frenato dal Covid ma mai bloccato. Siamo scesi in campo non solo per disputare gli impegni agonistici ma anche per dare il nostro contributo all’impiantistica sportiva della città”.

Il progetto, che diventerà cantiere molto probabilmente a fine inverno, prevede la ristrutturazione degli spogliatoi con nuovi impianti di riscaldamento, l’abbattimento delle barriere architettoniche per l’accesso alle tribune, la riqualificazione della tribuna centrale con creazione di nuovi servizi igienici anche per disabili, la sostituzione della recinzione del terreno di gioco con gli spalti con l’installazione di barriere di vetro, la riqualificazione dello spazio attualmente adibito a campo di basket con la creazione di un moderno impianto polivalente e la creazione di un campo di sitting volley da destinare all’inclusione per persone disabili.

Rino Castronovo, presidente Pro Favara

“Il progetto, voluto dalla mia dirigenza – continua Castronovo – e redatto dalla Sicef srl Società di Ingegneria con sede in Favara, potrà consentire alle società sportive del territorio di svolgere le attività agonistiche in una struttura all’avanguardia”. La riqualificazione dello stadio rientra nel nuovo corso intrapreso dalla dirigenza gialloblù e che mira a rilanciare il calcio in una città che ha sempre mostrato attaccamento verso la prima squadra”.

“Mi piace sottolineare – conclude il massimo rappresentante della Pro Favara – l’impegno del privato nell’interesse pubblico. Questo dimostra che quando c’è la volontà i finanziamenti arrivano, partecipando a bandi ministeriali e facendosi trovare pronti ad una grande opportunità come questa”.

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