La cerimonia di consegna dei riconoscimenti. Tutti i premiati. Le foto
Ancora un’altra edizione del Premio di Arte e Cultura Siciliana “Ignazia Buttitta” baciata dal successo e da una grande partecipazione di pubblico. La cerimonia di consegna dei premi si è svolta l’8 luglio ad Agrigento in contrada Caos, dove sorge la casa natale di Luigi Pirandello.
Sono stati oltre 500 i poeti e gli scrittori, provenienti da ogni parte d’Italia, che hanno partecipato al Concorso letterario, promosso dal Centro artistico culturale “Renato Guttuso” di Favara, presieduto da Lina Urso Gucciardino.
Consegnati anche i “Premi Speciali” destinati a siciliani che si sono particolarmente distinti nel campo lavorativo, sociale, artistico, sportivo, culturale, del volontariato, del giornalismo.
I premiati
Marzia Sabella, Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Palermo: “Va a lei il merito e l’imprimatur di avere per la prima volta concepito, costruito ed applicato a Palermo una nuova fattispecie di reato, ossia che anche i pedofili organizzati costituiscono una associazione a delinquere;
Michele Guardì, “Uno dei più importati e prolifici registi ed autori televisivi, a lui si devono la genesi e la direzione di tantissimi programmi, tra i più seguiti dal pubblico televisivo italiano”.
Dario Cartabellotta, Dirigente Generale della Regione Siciliana. “La sua capacità e la sua abilità nel trovare soluzioni, spesso innovative, hanno contribuito ad un miglioramento tangibile dei Servizi regionali da lui diretti”.
Silvio Benedetto, maestro italoargentino, “nella sua eccellente attività nel campo della pittura, scultura, fotografia, nonché nella narrativa e nel teatro ha sempre incluso e fortemente contribuito a diffondere la cultura siciliana e mediterranea”.
Pietro Moceo, studioso della lingua siciliana, “da sempre affianca alla propria attività professionale di medico, l’amore per la cultura e la lingua siciliane con poesie, commedie, opere di narrativa e libri di divulgazione sui detti siciliani”.
Giuseppe La Rosa, musicista e didatta, “la sua intensa attività compositiva lo ha visto impegnato sia nella formazione accademica sia nella creazione di originali pagine musicali concepite per diversi organici”.
Francesco Nobile, cavallerizzo è un tutt’uno con i cavalli da quando aveva 4 anni, grazie alla sua dedizione e abilità nell’arte equestre, e ad una maestria straordinaria nell’addestramento dei cavalli, è diventato uno dei maestri d’equitazione più apprezzati in Europa.
Diapason, Gruppo etno-folk “nel corso degli anni, ha recuperato il meglio del repertorio della tradizione popolare siciliana con un’accurata ricerca delle fonti”.
Tenenza dei Carabinieri di Favara, “pilastro fondamentale per la sicurezza e la legalità nella città di Favara. Attraverso progetti educativi, collaborazioni con scuole e associazioni locali, sono riusciti ad instaurare un dialogo costruttivo con i cittadini, per prevenire il crimine sin dalle sue origini e promuovere una cultura di legalità”.
Piero Barone cantante de “Il Volo”
La manifestazione, condotta dal giornalista Giuseppe Moscato, è stata allietata dall’esibizione dei maestri Salvatore Sciacca alla chitarra e Angelo Sanfilippo alla fisarmonica, con loro la cantante Giusi Pitruzzella. Hanno concluso la serata I Diapason con un ricco repertorio di canzoni in omaggio alla Sicilia.
I premiati del Concorso Letterario
Sezione Poesia: 1° Mimmo Galletto; 2° Margherita Neri; 3° ex aequo: Liliana Arrigo e Rosa Di Martino. Segnalate: Salvatore Amico, Melina Licata e Rosa Maria Vicari
Sezione Cuntu: 1° Grazia Dottore; 2° Pippo Bufardeci; 3° ex aequo: Clementina Rotolo e Santina Paradiso. Segnalate: Mario Rizzo e Maria Assunta Maglio.
Poesie in italiano: 1° Lia Lo Bue e Francesco Setticasi;
Poesie in siciliano: 1° Marco Scalabrino; 2° Giovanni Grasso.
Saggi storici: 1° Antonio Palermo; 2° Elio Di Bella; 3° Pasquale Cucchiara.
Saggi letterari: 1° Federico Guastella.
Sezione Narrativa: 1° ex aequo Ester Rizzo e Giacomo La Russa; 2° Federico Li Calzi.
Sezione Fotografia: 1° Eduardo Cicala.
Sezione Attualità: 1° ex aequo Nicolò D’Alessandro e Raimondo Moncada.
Testo teatrale: 1° Anna Rita Spinello
Guarda le foto