Gal Sicilia Centro Meridionale. Ieri a Naro il primo incontro sulla strategia di sviluppo del territorio in vista della nuova programmazione 2021-2027. Il Sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi: “Il territorio della Sicilia centro meridionale vanta un patrimonio culturale materiale e immateriale ricco di entità significative che meritano di essere valorizzate e fatte conoscere”.
Al via ieri sera da Naro gli incontri di animazione nei comuni che fanno parte del Gal Sicilia Centro Meridionale in vista della nuova programmazione2021-2027. Numerosa la presenza di imprenditori agricoli ed addetti ai lavori con un ospite d’eccezione: il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi.
Sgarbi, ieri a Naro per ammirare le bellezze artistiche ed architettoniche della città Barocca, ha portato il suo saluto sottolineando che “il territorio della Sicilia centro meridionale vanta un patrimonio culturale materiale e immateriale ricco di entità significative che meritano di essere valorizzate e fatte conoscere”.
Il seminario, organizzato dal Gal Scm, ha avuto come obiettivo quello di raccogliere esigenze e bisogni da parte degli stakeholder locali e di individuare obiettivi e misure per la definizione della “Strategia di Sviluppo Locale Partecipativo Distretto Rurale, Turistico e Culturale Sicilia Centro Meridionale”.
A fare gli onori di casa il sindaco di Naro e Presidente del Gal Scm, Maria Grazia Brandara. Erano presenti inoltre: l’architetto Olindo Terrana, direttore del Gal Scm, l’avvocato Salvatore Pitrola, Responsabile Amministrativo e Finanziario del Gal Scm ed attuale sindaco di Ravanusa, Rosario Marchese Ragona, amministratore delegato del Gal Scm e Presidente Regionale di Confagricoltura. In platea anche il deputato nazionale del Movimento Cinque Stelle Ida Carmina.
“L’obiettivo di questi incontri – ha detto la Presidente del Gal Maria Grazia Brandara – è quello di ascoltare le esigenze del territorio. In questa nuova fase di programmazione il Gal si deve fare interprete dei bisogni con beni e servizi innovativi per i comuni del partenariato capaci di dare adeguate risposte allo sviluppo culturale, turistico e del comparto agroalimentare, incentivando le opportunità di lavoro per i giovani e le donne, garantendo servizi inclusivi agli anziani e ai ceti emarginati. Siamo partiti da Naro, ma i seminari – ha concluso Maria Grazia Brandara – proseguiranno in tutti e 13 i comuni che fanno parte del Gruppo di Azione Locale Sicilia Centro Meridionale”.
“La nuova programmazione – ha sottolineato – Rosario Marchese Ragona, amministratore delegato del Gal Scm – darà alle imprese extra agricole del territorio nuove opportunità per iniziative di eccellenza e per attivare reti di impresa finalizzate alla produzione e vendita di prodotti”.
“Il nuovo Piano di Azione Locale – ha detto Olindo Terrana, direttore del Gal – mira a definire un programma che oltre ad essere in linea con gli obiettivi dell’Unione Europea tende a coniugare eccellenze agricole, culturali, e turistiche del territorio. E’ giunto il momento che il “Quarto Sud” riesca a trovare la sua legittima collocazione nelle strategie di sviluppo dell’Unione Europea, per un futuro di qualità ambientale della vita e di pace e di fratellanza tra i popoli”