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“Donna, vita, libertà: l’Iran a un anno dalla rivolta”

Agrigento, iniziativa di solidarietà di Amnesty International per esprimere vicinanza alle donne iraniane in lotta per i propri diritti

“Donna, vita, libertà: l’Iran a un anno dalla rivolta”, è l’iniziativa del Gruppo 283 di Amnesty International in programma ad Agrigento sabato 16 settembre, come in altre 40 piazze in tutta l’Italia.

Un pomeriggio di di solidarietà e approfondimento per esprimere vicinanza alle donne iraniane in lotta per i propri diritti.

Alle 18, al Circolo Empedocleo è prevista una mostra fotografica e un incontro con la fotografa iraniana Shadi Samangani, cui seguirà, alle 19, una manifestazione a Porta di Ponte.

“Per ballare nei vicoli/ Per il terrore quando ci si bacia/ Per mia sorella, tua sorella, le nostre sorelle/ Per cambiare le menti arrugginite”.

Questi sono i versi iniziali di Baraje, la canzone simbolo delle manifestazioni di protesta esplose in Iran in seguito alla morte di Mahsa Jina Amini, la ventiduenne picchiata e uccisa dalla cosiddetta polizia morale iraniana. A un anno di distanza dalla morte di Mahsa questi versi devono continuare a risuonare fra le strade perché la ruggine nelle menti non viene spazzata via senza il coraggio e un rumore costante.

 

 

 

 

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