Ribera, ieri la cerimonia nella sede dell’Auser. Tutti i premiati
Ieri sera nella sede dell’Auser di Ribera la cerimonia di consegna dei riconoscimenti della IX edizione del premio nazionale di poesia “Giuseppe Ganduscio, una vita per la pace”.
Il premio, unico della sezione poesia in lingua italiana a tema libero, è andato al poeta licatese Lorenzo Peritore per la poesia “Elogio alla donna”; al poeta nisseno Salvatore Amico è andato il premio, unico nella sezione poesie in dialetto a tema libero, per la poesia “Viva la Sicilia, viva l’Unità d’Italia”.
Il premio nazionale prevedeva anche l’assegnazione, a cura del direttivo dell’Auser, di riconoscimenti speciali da conferire a personalità che si sono particolarmente distinte nel campo della musica classica o popolare, della letteratura e dell’impegno sociale e per la creazione di un mondo di pace.
Al tenore Pippo Veneziano, è andato il premio per la musica classica e popolare, al giornalista-scrittore Raimondo Moncada quello per la letteratura, e, alla memoria, a Piero Mangione, sindacalista della CGIL– già presidente provinciale dell’Auser Agrigento – quello per l’impegno sociale.
La cerimonia, condotta dal giornalista Totò Castelli, vice presidente di Auser Ribera, si è aperta con il saluto dalla presidente dell’Auser Ribera Giovanna Valenti, seguito dagli interventi del sindaco di Ribera Matteo Ruvolo, del presidente provinciale dell’Auser Agrigento Lillo Bruccoleri, del segretario provinciale dello Spi-CGIL Franco Gangemi, di Paolo Ganduscio, uno degli eredi di Giusepppe Ganduscio.
Nel corso dell’incontro è stato proiettato un docufoto di Totò Castelli, con voce narrante di Roberto Piparo, dedicato alla vita e alle opere del pacifista riberese Giuseppe Ganduscio, ed immagini alquanto significative su vari scenari di guerra nel mondo dedicate ai premi Nobel per la pace. E’ stato, inoltre, donato dal pittore riberese Giuseppe Cardello all’Auser un suo pregevole dipinto dedicato al pacifista riberese.
In mattinata una delegazione dell’Auser Ribera ha incontrato nella sala dei sindaci del Municipio riberese il sindaco Matteo Ruvolo e il vice sindaco Leonardo Augello ai quali sono state avanzate tra l’altro le ipotesi per la realizzazione di una “Promenade della pace” da tenere dentro la villa comunale il 7 settembre del prossimo anno, data in cui cade l’anniversario della morte del pacifista, e una “Marcia della pace” tra la città di Ribera che ha dato i natali a Giuseppe Ganduscio e Caltabellotta “città della pace”.
La cerimonia di ieri è stata preceduta lo scorso 7 settembre, in occasione della ricorrenza del sessantesimo anniversario della morte del pacifista, da un incontro nel corso del quale è stata presentata la mostra fotografica “Ribera nei giorni di Ganduscio”, che è vissuto tra Ribera e Firenze tra il 1925 e il 1963.
Guseppe Ganduscio è noto, tra l’altro, per essere autore di alcuni brani cantati da Rosa Balistreri, la “Cantatrice del Sud”.