Nelle giornate conclusive del 16 e del 17 marzo si potrà lasciare l’auto in una delle due stazioni ferroviarie di Porto Empedocle (Centrale o Succursale) e utilizzare i treni per raggiungere il centro di Agrigento o il Parco Archeologico”.
“Gli agrigentini e tutti i turisti che accorreranno da ogni angolo della Sicilia in occasione delle due giornate conclusive del Mandorlo in Fiore avranno l’opportunità di poter lasciare la propria auto in una delle due stazioni ferroviarie di Porto Empedocle (Centrale o Succursale) e utilizzare i treni per raggiungere il centro di Agrigento o il Parco Archeologico”.
E’ quanto comunica in una nota l’Associazione Ferrovie Kaos, nella quale sottolinea che anche quest’anno i “Treni Mandorlo in Fiore” è “un servizio fondamentale programmato dall’Assessorato Regionale al Turismo e Fondazione Ferrovie dello Stato”.
L’Associazione, inoltre, suggerisce di acquistare i biglietti online con alcuni giorni di anticipo “nonostante l’ampia disponibilità di posti a bordo, ben 272 con 4 Automotrici in esercizio, quest’anno si prevede, specie nella giornata di domenica, una notevole affluenza di viaggiatori”.
“Inoltre – prosegue Ferrovie Kaos – invitiamo scolaresche, gruppi organizzati e amanti della natura ad utilizzare questa occasione per visitare il meraviglioso Giardino della Kolymbethra gestito dal FAI e adiacente alla fermata Tempio di Vulcano, utilizzando i treni che viaggeranno nella giornata di sabato 16 marzo. Contattando direttamente il Giardino della Kolymbethra, tramite il sito internet ufficiale, sarà possibile acquistare i biglietti d’accesso o prenotare una visita guidata. Previsti sconti per gruppi numerosi e tante altre agevolazioni. Chi vorrà visitare anche il Parco Archeologico della Valle dei Templi, potrà consultare le tariffe e acquistare i relativi ticket direttamente sul sito di Coopculture”.
Ci sarà anche la possibilità per gli appassionati della cultura ferroviaria di visitare l’ottocentesco impianto ferroviario di Porto Empedocle Centrale, grazie all’impegno dei soci dell’Associazione che, “come da tradizione – spiega Ferrovie Kaos – presidieranno l’impianto e saranno a disposizione di studenti e appassionati per visite guidate. Prenotazione contattando l’associazione all’indirizzo di posta elettronica info@ferroviekaos.it.
“L’auspicio è – conclude l’Associazione Ferrovie Kaos – che il servizio, prima o poi, sia riclassificato come ordinario, con treni circolanti tutti i giorni della settimana, per garantire a chiunque di poter vivere questa esperienza quotidianamente”.
Gli orari delle corse in programma sabato 16 e domenica 17 marzo