Un saggio storico che ha visto l’Autore impegnato in un certosino lavoro di ricerca negli archivi e nelle biblioteche
Sarà presentato il 26 luglio a Favara, in Piazza Cavour, Il libro di Carmelo Sciascia “L’Eretico don Paolo Miraglia”, pubblicato da Youcanprint, un saggio storico che ha visto l’Autore impegnato in un certosino lavoro di ricerca negli archivi e le biblioteche a Piacenza ed in Sicilia.
Il libro traccia la vita di padre Miraglia Gullotti, di origini ucriesi. Il sacerdote è nato infatti ad Ucria il 22 marzo 1857, in seguito a circostanze casuali, lo troviamo a Piacenza per celebrare il mese mariano nel 1895. Don Paolo Miraglia grazie alle sue prediche, che i fedeli hanno potuto ascoltare durante nella Chiesa di San Savino, ottenne un grande successo. In seguito fonderà una Chiesa Cattolica indipendente in via Trebbiola, che prederà il nome di Oratorio di San Paolo.
Nel libro si descrivono, con minuzia di particolari, i suoi anni piacentini. Anni che lo hanno visto grande protagonista tanto da provocare, all’interno del clero locale e della Chiesa, uno scisma che lo porterà a ricevere ben 3 scomuniche, 2 da parte del Papa Leone XIII ed una dal Vescovo di Piacenza Scalabrini.
Miraglia aveva creato la rivista Gerolamo Savonarola, all’epoca considerato ancora un eretico ed oggi riabilitato dalla Chiesa, insieme ai suoi scritti, per il quale, dal 30 maggio 1997, è in corso la pratica di beatificazione avviata dall’arcidiocesi di Firenze.
L’ Autore è riuscito, in modo equilibrato, a tradurre cronache giornalistiche e sentenze giudiziarie delle quali don Paolo Miraglia è stato protagonista, durante gli anni piacentini, in un testo coinvolgente ed alla portata di tutti.
Durante la presentazione, dopo gli interventi del sindaco di Favara Antonio Palumbo, del presidente della Pro Loco Antonio Moscato, dialogheranno con l’autore Salvatore Picone e Giuseppe Di Falco. Previsti inoltre gli interventi di Luigi Sferrazza, Angelo Lauricella, Maurizio Masone. Letture di Carmen Lo Presti. Coordina Sara Chianetta,
Carmelo Sciascia nato in Belgio nel 1953, ma di origini e formazione siciliana, si è laureato in Filosofia a Palermo nel 1976 e, come si legge nella quarta di copertina del volume, ha vissuto e lavorato tra Racalmuto e Piacenza e tra Piacenza e la Sicilia continua a vivere.
Il saggio, già disponibile nelle librerie, è stato presentato, in anteprima nazionale, lo scorso 20 luglio nel salone del Circolo Monte Castello di Ucria