A Racalmuto, a Casa Sciascia, inaugurata la sezione Economia e Antimafia della biblioteca con i libri appartenuti al giornalista Angelo Meli, scomparso un anno fa / Fotogallery di Pietro Tulumello
n anno dalla sua improvvisa scomparsa, il giornalista e fondatore della testata “A sud’europa”, Angelo Meli, è stato ricordato a Racalmuto con l’inaugurazione, a Casa Sciascia, si una Sezione della biblioteca che si caratterizza per la presenza di libri di studi economici appartenuti al giornalista. Una ricca donazione di libri e riviste su mafia, politica ed economia che restituiscono uno spaccato di 40 anni di battaglie e inchieste in Sicilia selezionati dalla moglie, Maria Rita Sgammeglia, che ieri ha ringrazia i numerosi presenti provenienti da ogni parte dell’isola.
Un’iniziativa promossa dall’associazione “Casa Sciascia”, dal Centro studi Pio La Torre che ha istituito, col suo nome, anche una borsa di studi, con il patrocinio gratuito del Comune di Racalmuto.
“Con A sud’Europa – ha affermato il presidente emerito del Centro Studi Pio La Torre, Vito Lo Monaco, ieri presente a Racalmuto insieme al nuovo presidente, Emilio Miceli – Angelo ha saputo costruire un sostegno informativo alla cultura democratica e antimafiosa, all’impegno unitario e autonomo del Centro verso le forze sociali, culturali, economiche, politiche per sostenerne le azioni di prevenzione antimafia e la piena attuazione della Costituzione antifascista e democratica che esclude qualsiasi rapporto della politica con le mafie. La lezione di Angelo è stata preziosa per interrogarci sui nuovi fenomeni criminali, ambientali e sociali come la diffusione di massa delle droghe, dei femminicidi, delle nuove povertà. Lo ricorderemo continuando la lotta per la democrazia, la giustizia sociale e la libertà”
Intervenuti, dopo il saluto del sindaco di Racalmuto Calogero Bongiorno, il presidente di “Casa Sciascia” Pippo Di Falco: “Una donazione importante – ha affermato Pippo Di Falco – che arricchisce questo luogo e che mettiamo a disposizione dei giovani. Non posso che essere grato a Maria Rita, per avere voluto consegnarci la testimonianza concreta dell’impegno personale e professionale di Angelo, un migliaio circa di libri che renderanno ancora più speciale la nostra casa”.
All’iniziativa erano presenti, oltre ai tanti amici e colleghi di Meli, il giornalista Concetto Prestifilippo, determinante nell’organizzazione di questa e di tante altre iniziative in ricordo di Angelo, Giancarlo Macaluso, in rappresentanza del Giornale di Sicilia, dell’Ordine dei Giornalisti e dell’Assostampa, oltre al Procuratore della Repubblica di Reggio Emilia, Gaetano Paci, uno degli amici più cari di Angelo Meli.