L’annuncio dell’Arcidiocesi di Agrigento. Si svolgerà secondo un programma articolato in tre fasi

L’Arcidiocesi di Agrigento, unitamente al Comune di Canicattì, in attuazione dell’intenzione di traslare il corpo del beato Rosario Angelo Livatino dalla cappella di famiglia, sita nel cimitero comunale, a una più idonea collocazione nella chiesa Santa Chiara in Canicattì, manifestata dall’Arcivescovo mons. Alessandro Damiano lo scorso 29 ottobre 2024, al termine dell’Assemblea diocesana che si è svolta nella chiesa Santa Chiara, e già autorizzata in data 21 ottobre dal card. Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, comunica che la traslazione del corpo del beato Rosario Angelo Livatino avrà luogo sabato 15 marzo 2025 secondo un programma articolato in tre fasi
Dal Cimitero alla chiesa San Diego
A partire dalle ore 14.00, nel Cimitero di Canicattì, in forma privata, dopo un momento di preghiera presieduto dall’Arcivescovo mons. Alessandro Damiano, si procederà all’apertura del loculo e alle operazioni accessorie.
Dopo la sistemazione della cassa lignea con il corpo del Beato nella cassa di rinforzo in zinco, avrà inizio un corteo su un mezzo di rappresentanza e senza concorso di popolo, che percorrerà il seguente tragitto: via Nazionale, via Capitano Ippolito, piazza IV novembre, corso Umberto. Davanti il Municipio, la cassa sarà posta su un carrello processionale spinto a mano, e sarà accolta dai fedeli davanti la chiesa San Diego.
Dalla chiesa San Diego alla chiesa Santa Chiara
Dopo un breve momento comunitario di preghiera, avrà inizio il corteo pubblico lungo viale Regina Margherita — con sosta davanti la casa natale del Beato — viale della Vittoria e via Guggino, fino alla chiesa Santa Chiara. Durante il corteo è prevista l’animazione spirituale guidata dai gruppi parrocchiali.
Nella chiesa Santa Chiara
Dopo l’ingresso in chiesa del corpo del Beato, avrà luogo un momento di preghiera, durante il quale saranno nominati e presteranno giuramento i membri del tribunale ecclesiastico che procederà alla ricognizione canonica. Terminato il momento di preghiera, avrà inizio lafase strettamente privata della ricognizione.
Tutta la comunità ecclesiale è chiamata a rendere grazie al Signore per questo dono di grazia e a partecipare alla processione con il corpo del Beato Rosario Angelo Livatino, figlio eccelso della Chiesa Agrigentina e della comunità di Canicattì.
Da
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