Ma i centri di Racalmuto, Aragona e Favara mettono a disposizione della propria utenza apparecchiature per i casi post chirurgici
Mentre gli ospedali pubblici sono in fibrillazione e in piena emergenza per effettuare temponi ai casi sospetti di Codiv-19, le strutture sanitarie private ed accreditate, su disposizione dell’Assessorato regionale alla Sanità, abbassano le saracinesche dei propri ambulatori e studi, proprio per evitare ai pazienti eventuali contagi. Il coronavirus manda in scompiglio l’organizzazione sanitaria nei territori.
A sospendere l’erogazione di importanti servizi al territorio anche gli ambulatori di fisioterapia e riabilitazione. “Ma grazie alle strutture “Politerapy Santa Lucia di Racalmuto, Maccalube centro medico San Francesco di Aragona e Polimedica Politerapy San Pio di Favara, sarà possibile –ci dice il segretario regionale AMSA Lillo Montaperto– per molti pazienti la continuazione a casa di percorsi di riabilitazione è possibile grazie alla fornitura, da parte di questi centri di apparecchi robotici e di magnoterapia per terapia post chirurgica come nei casi di protesi al ginocchio, all’anca e ad altri traumi vari. L’affidamento di tale attrezzatura ai degenti da utilizzare a domicilio avverrà dopo un breve percorso di formazione da parte di personale specializzato”.
E’ una iniziativa importante che mira a non sospendere, a causa delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica del Codiv-19, la riabilitazione per decine e decine di pazienti che non possono interrompere il percorso ed il ciclo di riabilitazione. Per ogni informazione si può chiamare i seguenti numeri: 0922437628, 092231943, 0922690091 e 0922949016.